
Storia tutta diversa per Andrew Howe, impegnato al “Zecchini” di Grosseto nel salto in lungo. L’atleta dell’Aeronautica purtroppo ha dovuto piegarsi di fronte ai forti dolori tendinei sul piede sinistro. Il miglior salto è stato un 7,83 con stacco lontano dall’asse di battuta, ma il problema rimane il tendine d’Achille ed il rischio di incorrere in guai più seri. A nulla è valso dunque vincere la gara con altri tre salti a 7,71, 7,62 e 7,74. Andrew è costretto ad abbandonare con largo anticipo i sogni mondiali, ora i pensieri saranno quelli delle cure con un’operazione chirurgica prevista tra fine agosto ed i primi di settembre.
Foto: Andrew Howe a Grosseto (foto di Andrea Bruschettini)