Con un giorno di ritardo vengono diffusi i risultati del Campionato Invernale di Pentathlon Lanci organizzati nel week-end trascorso dalla VIS NOVA nel vecchio stadio di Salerno. Nelle pedane si sono avvicendati per le cinque prove 85 concorrenti. Lo scorso anno a Pistoia i partecipanti erano stati in totale 88, mentre nel 2013 l’Edera Forlì era stata capace di gestirne ben 113 in una sola giornata di gare. E’ stata un’edizione problematica e il ritardo sull’ufficializzazione dei punteggi sintetizza una gestione non all’altezza della manifestazione di un campionato italiano. Miglior punteggio maschile intercategoria è stato quello del catanese Giuseppe DI STEFANO (SM70) che ha totalizzato 3.464 punti, seguito dall’altro siciliano Calogero SCORDINO (SM65) con 3.460 punti e dal calabrese Umberto LAGANA’ (SM75) con 3.256 punti. Tra le donne ha primeggiato Maria Luisa FANCELLO (SF70) a 4.202 punti, poi Paola ROSATI (SF50) con 3.315 pt. e da Paola MENOTTI (SF55) con 3.266 pt. L’unico nuovo record è stato ottenuto nella categoria SF85 dalla friulana Nives FOZZER (14/01/1930) ha migliorato il record del getto del peso con 2 kg. portandolo a 5,64 (però indoor quest’anno ha già lanciato a 5,91). Da segnalare che non è stato assegnato il titolo nella categoria SF35 (nessuna in gara), mentre nella categoria SM35 c’era solo un atleta in gara.
Molti sono i malumori che hanno fatto da coda all’organizzazione della manifestazione, con grossi rilievi negativi in particolare ai giudici di gara. Purtroppo ci dobbiamo a malincuore ripetere, ma un campionato master comporta varie specifiche complessità a cui ancora si dimostrano impreparati diversi organizzatori. All’ultima riunione ad Ancona sabato 1 marzo il consigliere federale Giacomo LEONE ha riproposto il punto di vista della Federazione: a) qualsiasi comitato regionale o società affiliata ha diritto di presentare la candidatura a manifestazioni di campionato italiano; b) quando a candidarsi è un solo soggetto allora automaticamente viene assegnata la manifestazione; c) in più la Federazione spinge per una ripartizione ecumenica su tutto il territorio nazionale. E’ un punto di vista decisamente sbagliato quando si tratta dei campionati master, perché il primo obiettivo dev’essere sempre quello di reperire una sede che possa consentire una partecipazione elevata; e per questo dev’essere sufficientemente baricentrica, con una accessibilità semplificata il più possibile per qualsiasi tipo di mezzo (auto, treno, aereo). Inoltre, la manifestazione di campionato master va assegnata a soggetti organizzatori affidabili e non improvvisati come ancora purtroppo siamo costretti a subire. Per sintetizzare: prima viene il partecipante e dopo l’organizzatore.
A questo proposito riportiamo lo sfogo apparso sul profilo facebook di Giuseppe DUKOVIC che riteniamo testimoni bene quanto accaduto a Salerno.
DUSKOVIC: Sfogo Amaro. Il giusto titolo della gara disputata ieri a Salerno. L’impianto mi ha entusiasmato, un gioiello incastonato nel centro di Salerno, con palazzi che si affacciano dentro lo stadio, stupendo. Purtroppo a questo splendore e al tanto entusiasmo di partecipare ad un campionato italiano s’è contrapposta un’organizzazione simpatica ed accogliente in alcuni elementi, ma totalmente inadeguata ad organizzare un campionato italiano. Non voglio nemmeno riferirmi al ritardo pazzesco d’inizio gara, quanto alla preparazione del campo gara. Mi volete spiegare in un campionato italiano come si fa a tracciare il settore con la bandella laterale sinistra che arriva a 37mt e quella di destra a 29 e poi il nulla. Come fa il giudice di caduta ad avere dei riferimenti sul lato destro oltre i 30mt? Affrontiamo 1000 km, sacrifici di tempo ed economici per fare una gara e questo è il trattamento? Per giunta da quest’anno per le iscrizione si paga 15 euro e dobbiamo gareggiare senza il campo tracciato correttamente? Quando ci alleniamo siamo meglio organizzati. Per certo dal parte mia non affronterò mai più tutti questi km per fare un campionato italiano di pentathlon lanci. Grazie FIDAL
FRANCESCO DE SANTIS: Benvenuto in Atletica…
DUSKOVIC: Giuseppe: Grazie Francesco so di essere alle prime armi seppur stagionato, sai il mio impegno ed entusiasmo; ma vedere annullato un lancio buono di oltre trenta metri nel disco dove non ce bandella da un giudice svogliato mi ha proprio disgustato. Quindi ho abbandonato la gara nonostante la possibilità di lottare per i primi posti. Per giunta hanno fatto le premiazioni e nessuno sapeva i punteggi. Ora ho scoperto il perché: dopo la gara del martello avevano affisso, come si fa sempre, i punteggi della prima prova, ma con i parametri dei CdS e non delle prove multiple pentalanci. Davvero complimenti FIDAL.
I Podi di Salerno
SM35
1° Luca ANDRIANI 1.824
SM40
1° Francesco LONGO 3.133
2° Marcello DI CESARE 2.764
3° mari D’ANTONIO 2.544
SM45
1° Francesco ACUASANTA 3.214
2° Emanuele TORTORICI 2.870
3° Antonino LO NANO 2.650
SM50
1° Flavio CASSOLA 2.780
2° Vincenzo MISURACA 2.640
3° Salvatore STUPPIA 2.626
SM55
1° Michelangelo BELLANTONI 3.166
2° Francesco CAZZATO 2.978
3° Riccardo INNOCENTI 2.813
SM60
1° Tarcisio VENTURI 3.157
2° Angelo ZAGARIA 2.818
3° Gabriele FERRAMONDO 2.803
SM65
1° Calogero SCORDINO 3.460
2° Giancarlo PASQUALI 2.777
3° Francesco BETTUCCI 2.717
SM70
1° Giuseppe DI STEFANO 3.464
2° Giorgio SCHIAVONI 2.913
3° Vincenzo CAPPELLA 2.800
SM75
1° Umberto LAGANA’ 3.256
2° Francesco GUARINO 2.854
3° Giovanni COLUCCI 2.184
SM80
1° Nestore AMENDOLA 2.825
2° Giorgio BRACCO 2.316
3° Claudio SALIOLA 2.154
SF35
Non assegnato
SF40
1° Monica ALGHISI 1.965
SF45
1° Santa SAPIENZA 2.825
2° Flavia AMENDOLA 2.120
3° Stefania CIAFARDINI 1.353
SF50
1° Paola ROSATI 3.315
2° Maria GRANDINETTI 2.882
3° Marzia ZANOBONI 2.873
SF55
1° Paola MENOTTI 3.266
2° Patrizia SPILLO 3.216
3° Silvana VECCHIATTINI 2.903
SF60
1° Carla RICCI 2.737
2° Rossella BARDI 2.626
SF65
1° Iolanda CENTIONI 2.373
2° Louise MICHALAK 2.236
3° Pia MORMONE 2.137
SF70
1° M. Luisa FANCELLO 4.202
2° Gilda D’AMBROSIO 2.893
3° Maria LATEGANA 2.095
SF75
1° Caterina FRASCOLLA 2.185
2° M. Luisa MAZZOTTA 1.885
3° Anna ESPOSITO 1.522
SF80
1° M. Luisa BELLETTI 1.811
2° Emma AMENDOLA 1.648
SF85
1° Nives FOZZER 3.080